Viriginio Crivelli è tornato alla Casa del Padre

Nel giorno dell’Epifania il diacono Virginio Crivelli è tornato alla Casa del Padre.

Siamo vicini ai suoi familiari e lo ricordiamo nella preghiera.

Nei giorni precedenti il Natale, don Augusto, con cui collaboro nella Caritas di Monza, mi informa che un diacono si trova ricoverato in Hospice a Monza, nei pressi di casa mia. Dopo un primo veloce incontro, giusto il tempo per scoprire che si tratta di Virginio e di scambiare qualche parola sul suo stato, ritorno a trovarlo un paio di giorni dopo. E’ stato un incontro tranquillo, piacevole, sereno.  A tratti toccante.  Non ha parlato della sua malattia. Ma abbiamo parlato di tante cose che, sottilmente, la richiamavano.

In modo chiaro e limpido a un certo punto disse: “non ho paura”.

Era in attesa.

Ma con la convinzione, trasparente e senza dubbi, che si stava aprendo una nuova strada, sorretto dalla sua fede.

Chi ha avuto modo di passare attraverso certe esperienze, e di essere ancora qui a raccontarlo, sa cosa intendo.

Buon viaggio Virginio.

diacono Dario Erba

6 gennaio 2024