Educarsi ed educare alla pace

Educarsi ed educare alla pace è il tema di formazione proposto per la settimana residenziale. Per approfondire e vivere il tema stesso, ci siamo recati in visita all’Arsenale della Pace di Torino:

Un Arsenale di guerra, una fabbrica di armi, con il lavoro gratuito di migliaia di persone è stato trasformato in Arsenale della Pace un luogo di fraternità definito da più parti monastero metropolitano, una casa aperta alle persone in difficoltà, ai giovani che cercano un senso, una direzione per la propria vita, un luogo di incontro, cultura, formazione; è un luogo di preghiera dove chiunque può sostare, incontrare il silenzio e Dio, con l’obiettivo di vivere il Vangelo e di essere segno di speranza.

A Torino ci hanno spiegato che,

come l’insegna di una macelleria o di un tabacchino racconta del “prodotto” che là si offre, sulla porta principale dell’arsenale c’è scritto “Pace” perché è pace che ci puoi trovare.

Suo cuore pulsante è il Servizio missionario giovani, SERMIG, fondato da Ernesto Olivero con uno scopo preciso: attraverso opere di giustizia, combattere la fame nel mondo, promuovere sviluppo e solidarietà verso i più poveri.

Bella è la possibilità che offre a chi lo desidera di restituire qualcosa di sé: tempo, professionalità, beni spirituali o materiali: milioni di persone aiutano milioni di persone.

La restituzione è uno dei pilastri della vita del Sermig; rimanda subito il pensiero alla prassi di immolare la propria “decima” al tempio per riconoscere il dono ricevuto e restituirne una parte significativa che sia eloquente di una riconoscenza viscerale che diventa uno stile di vita da portare con sé ogni giorno affinché ` anche le nostre diventino “vite restituite” con semplicità e convinzione al Signore della vita donata.

Candidati ed Aspiranti

Torino, 23 agosto 2023