Scomparsa diacono Gaetano Mauri

Il diacono Gaetano Mauri è tornato alla Casa del Padre. Lo ricordiamo nella preghiera e siamo vicini ai suoi familiari.

don Giuseppe – 18 giugno 2021

Omelia del funerale:

Grazie al Signore per il dono di Gaetano che oggi parte per il paradiso. Gratitudine per una presenza semplice, ma concreta, quella dei piccoli del Vangelo, quella che sa testimoniare nei fatti che seguire Cristo conviene sempre, anche quando questo significa andare con Lui sulla Croce, e con Lui su quella Croce inondare il mondo del suo stesso perdono ed amore. Conservando nel suo cuore questo amore Gaetano ha saputo sostenere tutta la vita rendendola testimonianza concreta del Vangelo. Mai ricurvo su sé stesso o lamentoso per le croci ricevute, ha continuato a costruire rapporti e a testimoniare a tutte la comunità dove ha svolto il ministero diaconale che il Signore è amore. Gaetano si è fidato di un Cristo non astratto, ma reso concreto nell’esperienza della Chiesa, presente nei volti di ciascuno con un nome preciso, in modo particolare Carla, Luca, Simonetta e di coloro che nelle comunità dove ha svolto il ministero diaconale l’hanno aiutato a sperimentare la bellezza di una vita che dona il centuplo quaggiù e ora la vita eterna. Certo, Gaetano ha potuto vivere questa grandezza perché ha cercato ogni giorno nell’Eucaristia, che per anni ha anche portato nelle case degli ammalati e distribuito in chiesa durante le celebrazioni domenicali, il nutrimento della propria vita. Prega per tutti noi che abbiamo camminato con te, spesso distratti e non tesi a cogliere il dono che sei stato, sempre con una parola di conforto e di consolazione per tutte le persone che il Signore ti metteva sulla tua strada. Continua a pregare per noi perché la tua testimonianza ci aiuti ad impegnarci a vivere come Gesù, lo dicevi spesso: amare come ama Gesù. Sei stato per noi una perla preziosa che ha incarnato la luce che mai si spegne del Dio Trinità d’Amore. Prega perché non manchino mai alla nostra chiesa uomini e donne che ci facciano sperimentare che Dio è Amore. La morte ci riguarda tutti, ci interroga in modo profondo, specialmente quando ci tocca da vicino. In noi però c’è un impulso forte che ci dice: “la vita non finisce con la morte”. E questo è vero perché Gaetano in vita ci ha amato manifestando misericordia nei confronti di tutti, confortandoci e consigliandoci con saggezza. Per questo sentiremo, sì, la tua mancanza fisica, ma nel cuore c’è tutta la forza spirituale della tua presenza che sostiene il nostro cammino di fede.  Chi si ama non si dimentica, grazie  Gaetano, sarai sempre nel nostro cuore, e con noi.

diacono Raffaele Cuseo