Scomparsa del diacono Vincenzo Di Martino

“E’ il mio calvario Gesù mio, ma so che Tu sei con me. 

Voglio consegnarti la mia paura e la mia tristezza, l’angoscia che ho nel cuore non solo per la mia vita, ma anche per quella di coloro che amo.

Le tue braccia aperte sulla Croce siano il mio sostegno.

Ho paura, tanta, ma Tu sei con me. Tu mi insegni l’affidamento al Padre, aiutami ad essere come te e fa della mia paura uno strumento di offerta gradita a te.”           

Preghiera scritta dal diacono Vincenzo nei giorni del ricovero in ospedale.

A causa delle complicanze dovute al Covid ci ha lasciato il diacono Vincenzo Di Martino, ordinato nel 2002. Lo affidiamo all’abbraccio del Padre e alla promessa di Gesù, perché nel suo Regno passi a servirlo alla sua mensa.

Milano, 9 aprile 2021

 

Dall’Omelia della Messa funebre per Vincenzo di Martino, il nostro diacono:

«Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito» (Gv 3, 8). Vincenzo era come il vento: lo senti presente ma quasi non ti accorgi del valore che ha. Ci ha lasciato una testimonianza di vita e comunione quotidiana, fatta di piccole cose. Gesù rispondendo a Nicodemo dice: «se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose del cielo?» (Gv 3,12). Vincenzo sembrava parlare delle cose della terra, perché era una persona molto “terrena”, che ha trasmesso tanto del cielo. Una vita fatta di semplicità, gioia, concordia e armonia. Ha lavorato tanto e con umiltà per creare aggregazione, vivificando il compito che il padre Agostino ha dato ai suoi figli: lavorare per arrivare ad un cuor solo e un’anima sola. Vincenzo si faceva in quattro per venire incontro alle necessità e ai capricci di tutti, ascoltava e si spezzava facendosi pane. Tra una sigaretta e un caffè presi in compagnia portava entusiasmo e nuove idee, come il Telefono d’Argento, nato negli ultimi mesi nella comunità per dare conforto agli anziani soli. Spesso diceva al nostro parroco padre Francesco Maria: “Se tu sei contento, io sono contento”. Vincenzo era contento di mettersi a servizio!

padre Francesco Maria Giuliani

Parrocchia S. Rita in Milano