Resoconto del Consiglio Diocesano per il Diaconato

La riunione si è svolta alla presenza del nostro Arcivescovo, Sua Eccellenza Mons. Mario Delpini.

Mario Delpini comunica di aver messo in programma un incontro nel mese di luglio, come momento di condivisione esteso alle mogli, per i diaconi ordinati negli ultimi cinque anni, per un confronto più disteso e anche per far emergere idee per il futuro e affrontare le problematiche che possano emergere. A nome dei diaconi di recente ordinazione viene espresso ringraziamento per questa opportunità.

Don Giuseppe Como ringrazia l’Arcivescovo per la fiducia accordata a don Mario Antonelli e a don Luca Raimondi, fino ad ora membri di questo Consiglio, e viene augurato loro buon lavoro.

Si fa memoria dei diaconi recentemente defunti, figure storiche del diaconato. Si dà uno sguardo allo stato di salute di alcuni diaconi ammalati e ai problemi di età e di salute anche di alcune mogli.

Le Ordinazioni Diaconali sono state fissate per sabato 10 novembre alle ore 17.30 nella celebrazione della Messa vigiliare di Cristo Re e gli Esercizi Spirituali per gli ordinandi si svolgeranno al Monastero di Viboldone nei primi giorni del mese di novembre.

Don Giuseppe Como illustra una proposta di sostegno economico per gli studi in favore dei candidati al diaconato permanente. Si considera confermata la disciplina corrente che prevede il sostegno economico a chi, nella necessità, ne faccia richiesta e il pagamento dei verbali d’esame (statini; cifra molto contenuta), questo sia per candidati che aspiranti. Il confronto con le altre diocesi lombarde suggerisce un cambiamento nelle scelte anche per una ragione ecclesiale: l’aiuto ai candidati è il riconoscimento della disponibilità di questi battezzati ad essere a servizio della Chiesa per un incarico gratuito; il rito di ammissione configura l’impegno da parte loro e anche da parte della Chiesa: è l’espressione di un primo importante riconoscimento dell’idoneità al ministero, ma non ancora definitivo. Con il consenso dell’arcivescovo si decide che, a partire dal prossimo anno accademico, verrà introdotta una forma di sostegno economico per i candidati.

Si riprende la proposta di qualche anno fa circa la previsione di un termine per le destinazioni pastorali dei diaconi: cioè destinazioni a scadenza per favorire un momento di verifica e revisione con i diaconi per valutare un possibile cambiamento oppure una conferma della destinazione. È già stata decisa una scadenza precisa per alcuni incarichi particolari. Resta valida l’indicazione del limite d’età di 75 anni per lo svolgimento del Ministero; le destinazioni devono avere il criterio della “mobilità compatibile” perché l’impegno pastorale non impedisca gli impegni familiari. Anche Mons. Mario Delpini esprime il suo parere favorevole, quindi si rimanda ad altra sede la precisazione di tempi e modi per concretizzare la proposta.

Per quanto riguarda la preparazione dell’assemblea dei diaconi con l’Arcivescovo che si terrà nel mese di ottobre 2018, don Giuseppe Como comunica il desiderio dell’Arcivescovo di far riflettere i diaconi sulle tematiche del suo Discorso alla Città dello scorso 6 dicembre 2017 “Per un’arte del buon vicinato”. Questo avverrà durante il prossimo incontro del giovedì diaconale, divisi per zone con la presenza delle mogli. Si dovranno formulare delle domande per l’Arcivescovo, da presentare ad ottobre.

La celebrazione del prossimo Convegno Regionale dei diaconi delle Diocesi Lombarde si svolgerà a Seveso il 27 aprile 2019 e riguarderà il coinvolgimento delle mogli dei diaconi sposati e delle famiglie sia dei diaconi sposati che dei celibi, nella formazione e nel corso del Ministero.

 

Curia Arcivescovile

Milano, 4 maggio 2018